MARCHESI ANTINORI GUADO AL TASSO 2017
JEROBOAM -3 LITRI
CASSA LEGNO
Tenuta Guado al Tasso si trova nella piccola e prestigiosa DOC di Bolgheri. Questa denominazione ha una storia relativamente breve. Vanta però di una fama internazionale come nuovo punto di riferimento nel panorama enologico mondiale. Tenuta Guado al Tasso si estende su una superficie di circa 320 ettari vitati. In una splendida piana circondata da colline conosciuta come “anfiteatro bolgherese” per la sua particolare conformazione.
I vigneti, situati ad un’altitudine di circa 50 metri sul livello del mare, sono coltivati prevalentemente a Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Cabernet Franc, Petit Verdot e Vermentino Nero e Bianco. Godono di un clima mite per la vicina presenza del mare. Le brezze costanti mitigano le calure estive e i rigori dell’inverno, puliscono il cielo e tengono alto l’indice di insolazione. Il suolo di origine alluvionale, da argillo-sabbiosio a argillo-limoso, con presenza di agglomerato bolgherese (scheletro), esalta il carattere e la personalità dei varietali attraverso una grande identità territoriale.
Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e a volte una piccola quota di Petit Verdot. Scelti proprio per rappresentare l’eleganza, la complessità e la struttura del terroir bolgherese. Guado al Tasso 2017 viene prodotto dal 1990. Un rosso che infatti prende il nome dagli animali che attraversano i guadi dei corsi d’acqua nei pressi della Tenuta. Un rosso unico, capace di raccontare tutta la forza e la morbidezza di questo lembo di Maremma. Esprimendo un carattere spiccatamente mediterraneo fatto di potenza, eleganza ed equilibrio.
L’annata 2017 è stata caratterizzata da un inverno mite e particolarmente asciutto che ha favorito l’anticipo del germogliamento. L’improvviso calo di temperature a fine aprile che ha coinvolto diverse zone della Toscana non ha causato alcun problema a Bolgheri, grazie alla vicinanza al mare capace di mitigare le temperature mantenendole sopra lo zero. Il periodo maggio – agosto è stato contraddistinto da un clima tendenzialmente caldo ed asciutto, condizioni che hanno limitato lo sviluppo vegetativo della vite e ridotto la dimensione dei grappoli. Le piogge di fine agosto – settembre hanno leggermente abbassato le temperature garantendo di concludere in maniera equilibrata la maturazione, soprattutto nelle varietà e nei vigneti più tardivi. La raccolta è iniziata anticipatamente con le prime uve di Merlot il 26 agosto e, dopo una breve interruzione, è proseguita con i Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon da metà a fine settembre.